9 Ottobre – Impatti antropici e riscaldamento globale: effetti sulla biodiversità del Mar Ligure

Giovedì 9 ottobre 2025 alle ore 15.30, nell’ambito del convegno La Liguria e il Mare, Giorgio Bavestrello (Accademico, Università di Genova) e Monica Montefalcone (Università di Genova) terranno una conferenza dal titolo Impatti antropici e riscaldamento globale: effetti sulla biodiversità del Mar Ligure. Modera Mario Pestarino (Presidente dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere).


Il Mar Mediterraneo, e in particolare il Mar Ligure, si configurano come uno dei principali hotspot mondiali per ciò che riguarda gli effetti combinati del cambiamento climatico e dell’impatto antropico lungo le coste. L’alterazione delle condizioni ambientali ha determinato un aumento significativo della frequenza e durata delle ondate di calore marine, con effetti diretti sulla biodiversità: si osservano sempre più spesso eventi di mortalità di massa tra le specie marine più vulnerabili e una rapida espansione di specie invasive, con evidenti alterazioni nella struttura e nella composizione degli ecosistemi marini bentonici.


Giorgio Bavestrello è Professore ordinario di Zoologia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università di Genova. È Preside della Scuola di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Genova. La sua attività di ricerca si articola in diverse tematiche quali la tassonomia, la morfologia ed ecologia di spugne e cnidari, l’ecologia dei substrati marini profondi, dell’interazione tra componenti minerali e organismi viventi, l’ecologia del benthos antartico e la conservazione degli ecosistemi marini. Ha partecipato a numerose campagne di ricerca nel mar Mediterraneo e nei mari del sud-est asiatico. È autore di numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali ed internazionali.


Monica Montefalcone è Professore associato di Ecologia presso l’Università di Genova e docente di Ecologia, Ecologia del Paesaggio Marino, Ecologia Marina Tropicale, e Scienza Subacquea. Lavora nel campo della ricerca applicata all’ambiente marino costiero e i suoi principali temi di ricerca comprendono: caratterizzazione, cartografia e monitoraggio degli ambienti marini sommersi, restauro di specie e habitat minacciate, valutazione dello stato ecologico degli ecosistemi marini, studio della biodiversità e dei cambiamenti nel tempo degli habitat marini costieri (fanerogame marine, scogliere rocciose, coralligeno, grotte sommerse, scogliere coralline tropicali).

N.B. La conferenza si svolgerà in presenza con la disponibilità di settanta posti. Questo il link per seguire la conferenza in diretta via YouTube.